Tuesday, March 8, 2011

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March 8: Women Who Run With Wolves Special

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Dalla collaborazione tra  Reading at Tiffany's  e  Sfogliando  nasce lo speciale su questa importante e più che mai attuale commemorazione. Per questo avvenimento io, Roxy , ho scelto di parlarvi di un libro scritto da una donna per le donne. Un consiglio valido non solo l’8 marzo e che mi sento di dare a chiunque abbia voglia di intraprendere una lettura fortificante ed illuminante. Non un romanzo ma un libro sul femminile troppo spesso dimenticato, soffocato o abbandonato in un angolo, a volte anche da noi themselves.

• Size: Paperback, 608 pages • Publisher
: Frassinelli
• Series: Essays
• Language: Italian
• Category: Psychology

"We are pervaded by nostalgia for the old wilderness. There are few antidotes approved for that longing. We were taught to be ashamed of such a desire. We let his hair grow and we have used to hide the feelings but the shadow of Wild Woman still flattens behind us, in our days, our nights. Everywhere and always, the shadow that trots behind us is definitely four-legged. "
-CP-

Estes Women Who Run with Wolves is a book about the inner life of the woman in which through a series of stories, myths and fairy tales from the folklore of many traditions shows the path of "Wild Women". According to Estes, wolves and women share a psychic and spiritual bond which is manifested in the pride and grace with which they live their lives as companions, mothers and community members. This comparison defines what the book is the archetypal wild woman, a woman in deep contact with his savage and primitive side that relies at crucial moments of life.

"healthy wolves and healthy women share certain psychic characteristics: acute sensibility, playful spirit and great devotion. Wolves and women are similar in nature, are curious and have great strength and endurance. They are deeply intuitive, intensely concerned with their children, the companion of the group. They are experts in the art to adapt to ever changing circumstances, they are fiercely stalwart and very brave. Yet the two species were both persecuted, tortured and falsely accused of being greedy and wrong, terribly aggressive, with a value much lower than that of their detractors. Have been the target of those who would like to clean up non soltanto i territori selvaggi ma anche i luoghi selvaggi della psiche, soffocando l’istintuale al punto da non lasciarne traccia.”
-C.P. Estés-

La raccolta di storie presentata nel libro incoraggia ognuna di noi a ritornare alla propria radice ancestrale affrontando gli aspetti delle relazioni, dell’immagine di sé e della propria auto-consapevolezza secondo diverse prospettive. Ed è così che nel susseguirsi di favole e leggende incontriamo i molteplici aspetti e le trappole della psiche e conosciamo i consigli della Estés per cercare di smascherare, comprendere ed abbandonare i comportamenti inutili al fine di ricongiungerci col vero centro di noi stesse. Nuovi livelli di conoscenza e potere si raggiungono leggendo, avanzando nelle profondità dei miti e dei simboli contenuti nelle storie ed è così che può avvenire l’incontro con la parte intima di noi stesse, fatta di molteplici sfaccettature e spesso nascosta o dimenticata. Ogni racconto, mito o leggenda ci introduce ad un particolare aspetto della nostra vita interiore aprendo il cuore a nuove rivelazioni. Donne che corrono coi lupi è molto più di una semplice lettura e nonostante la sua struttura complessa può essere un aiuto nel comprendere tanto di noi stesse. Ogni tanto lo stile narrativo è iperbolico e non facilmente scorrevole, ci dovremo soffermare più di una volta per rileggere ed interiorizzare concetti non proprio semplici. Non sempre sarà possibile essere d’accordo con quanto scritto ma questo è uno degli aspetti più interessanti del libro. Non si accetta tutto a piene mani ma senza dubbio si riflette su quanto questi racconti parlino anche un po’ di noi.
Amo questo libro perché mi è stato e mi sarà utile, mi ha consentito di osservarmi sinceramente e fare luce su alcuni aspetti della mia vita. Può essere d’ispirazione e stimolo per crescere e conoscersi meglio, per disegnare le nostre vite nel modo più naturale e soddisfacente per noi stesse, ci sono molto affezionata e lo considero un piccolo tesoro da tenere sul comodino, come la voce antica di una madre che racconta.


“Che be introverted or extroverted, women who love women or men, or God, or all together, who have a simple heart or the ambitions of an Amazon, you're trying to reach the top only or tomorrow, or you're biting gloomy, gifts or rushing, the wild woman belongs to you. It belongs to all women. "
-CP-Estes Clarissa Pinkola Estes

teaching and practicing analyst. She was director of the CG Jung Center in Denver and received his doctorate in clinical psychology and ethnology.

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